“Ma perché vi chiamate Arlecchini? Arlecchino non è un personaggio tradizionale?”
“Cominciammo ad usare questo nome dal XVII secolo. Arlecchino è uno dei personaggi della Commedia dell’arte italiana, di solito un servitore scaltro e intelligente. Indossa un costume a rombi e a volte suona il liuto o porta al fianco una spada di legno Indossa sempre una maschera, per celare la propria identità.”
“Quando dici –dannati dalla carne. Salvati dal sangue- di quale sangue stai parlando? Della tabula, degli arlecchini o dei viaggiatori?”
“Scegli tu. Forse di tutti.”
“E qual è il tuo cognome?”
“Non ce l’ho.”
“Tutti hanno un cognome. A meno che tu non sia una rockstar o una regina o un qualcosa del genere”
“A Londra… mi facevo chiamare Judith Strand. Sono entrata in questo Paese con un passaporto intestato a Gretchen Voss, una cittadina tedesca. Ho con me passaporti di tre diverse nazioni. Ma ciò che ti ho detto è il mio nome da Arlecchino.”
“Che cosa significa?”
“A quindici o sedici anni gli Arlecchini si scelgono un nome speciale. Non c’è nessun rutyake da seguire. Scegli un nome e lo fai sapere ai tuoi familiari. I nomi non sempre hanno un significato evidente. L’Arlecchino francese che si fa chiamare Linden ha preso il suo nome da un albero . il tiglio – che ha foglie a forma di cuore. Una donna arlecchino irlandese molto fiera e tenace si fa chiamare Mother Blessing, cioè “benedizione materna”.”
Per quanto riguarda gli Arlecchini, ho avuto conferma che questa figura esiste.. ma oggi non mi ispira una ricerca in questo senso.. se qualcuno sa qualcosa, può lasciare un commento XD