Un anime che avevo guardato tempo fa, perchè l’atmosfera mi aveva intrigato. E’ complicatissimo purtroppo e con una fine davvero mozzata. Non ho mai capito se lei fosse reale… se fosse un esperimento del governo… insomma, non ci ho capito proprio niente XD e se un giorno passerà di qui un fan che vorrà dire la sua, l’ascolterò volentieri.

E ci sta.. è in tema… anche il mio pensiero, che riporto in inglese, tanto per non dire certe cose in italiano. La voce va e viene… anche se è scritta XD e ve lo dedico, di cuore… a nessuno escluso.

I was the one that was searching an happiness that nobody could ever break… and I wrong.
I didn’t realize that happiness is only a rainbow.
Rain will always came.
In the end, I only understood that everyone needs an umbrella…
a storm is a storm, no matter who you are.

If you keep walking nowhere, you’ll get sick.

Just a silent stranger in the rain I was… and nothing else.

… and now I’m saying thanks.

🙂

Grazie

Ecco io… io credo di aver finito un’altra volta per non capire nulla, dove mi trovo realmente nel Wired o nel mondo reale? So solo che mentre sono nel Wired posso essere ovunque e parlare con chiunque perchè sono connessa e non ho più barriere… non è così? Però vorrei sapere qual è il luogo a cui appartiene la vera me stessa. Oh, già me n’ero scordata non c’è una vera me stessa, io esisto solo nella mente di coloro che sanno della mia esistenza.
Tuttavia quella che in questo momento è qui d’avanti a voi e vi parla sono io, questa sono io. Non è così? Ma io, CHI SONO IO!

Tu sei la leggenda del Wired Lain. La protagonista di una strana favola…

Il corpo trasforma le sue stesse funzioni in parola, la carne e il sangue attuano i concetti e le idee che vi sono racchiusi. Il corpo stesso non è infatti altro che una macchina, una restrizione di natura chimica che potrebbe anche considerarsi il fattore limitante dell’evoluzione della natura umana. In tal caso è come affermare che il suo termine fu deciso da Dio al momento della creazione ma le istruzioni scolpite nella materia che forma l’uomo non sono state assegnate a corpi fisici separati. Ciascuno dei semi chiamati uomini è collegato a tutti gli altri da linee impercettibili ai suoi sensi nelle quali si sono andati accumulando miriadi di informazioni. Se tali informazioni non fossero messe in comune diverebbero dati privi di significato. Sì, gli uomini possono evolvere ulteriormente e con le proprie forze ma devono imparare a conoscere il proprio vero aspetto.

Quando mi divenne chiaro che il corpo è solo un oggetto superfluo compresi che la morte non è altro che la liberazione da un peso inutile.

Il mondo appartiene agli uomini: loro hanno creato Dio rivolgendogli le loro preghiere e convincendosi che fosse tutto lì. Che brutto modo di esprimersi

La memoria non è associata soltanto al passato. Di certo è legata anche al presente ma lo è persino rispetto al futuro.

Io adesso sono qui e perciò sarò sempre insieme a te. Sempre!

IMPARIAMO AD AMARE LAIN! 

[PRESENT DAY… PRESENT TIME]

 

Gli essere umani sono animali non più soggetti ai processi evolutivi. L’incidenza di malattie cancerogene e già ora fra le più basse del regno animale. Si è anche ipotizzato che ormai l’umanità sia una neotenia e non potrà evolversi ulteriormente. Se tale teoria fosse vera, gli uomini si sarebbero evoluti in ben misere creature. Esseri che hanno perso memoria della forza che li anima, animali che conservano un corpo col solo scopo di appagare effimeri desideri. Non pensi che sia stolido tutto questo? L’uomo infine è ben poca cosa… ma ora non è più necessario rimanere creature tanto miserevoli. Finalmente l’uomo stesso ha creato la sua unica via di scampo.
A cosa ti riferisci?
Al network, parlo del wired Lain…
Tu chi sei, rispondimi.
Io sono DIO.

“And you don’t seem to understand…”

“Close this world, open the next”

Lain Iwakura

Mi sono voluta liberare del mio corpo, perchè qui c’è Dio (e vi sembrerà stupido, ma una volta l’ho sentito nel telegiornale… -.-‘)